"Avevamo necessità di trovare un buon posto per cena nella zona dei Frari, e questa limitazione del campo di ricerca ci ha quasi naturalmente condotto alla “Lanterna da Gas”.Ovviamente avevamo prenotato, sia perché era venerdì sera, sia perché eravamo non pochi: cinque adulti e un infant.L’ambiente è piacevolmente intimo, l’accoglienza cordiale. Ma, come è ovvio che sia, ciò che ha più contato per noi è stata la qualità del cibo.Non siamo grandi mangiatori, quindi abbiamo optato per tre antipasti (ripartiti fra cinque persone), e poi sei piatti: primi per alcuni di noi, secondi per gli altri. Infine, quattro dessert.Ecco l’elenco: baccalà mantecato su letto di polenta, tris di sarde in saor con polenta, piatto crudo di mare.Successivamente, due piatti di “coda di rospo” con olive taggiasche e pomodorini, uno di “cappellacci” ripieni con capesante e gamberetti, due spaghetti con le vongole, una tagliata di manzo (per l’infant).Infine, due torte alla ricotta e pere con zabaione, una mousse al cioccolato, un tiramisu.Tutto eccellente e dunque consigliabilissimo, dall’inizio alla fine, tranne gli spaghetti con le vongole, che definirei buoni.Inoltre, a voler essere ipercritici, una delle ostriche del piatto crudo di mare era quasi vuota.Da bere, a parte l’acqua, un’ottima bottiglia di prosecco dry, tenuta in fresco col secchiello di prammatica.Conto di euro, giusto per Venezia e per ciò che abbiamo gustato.In sintesi, abbiamo passato una serata deliziosa."