"Adoro le candele, i candelabri e tutto ciò che riguarda le luci soffuse in una cena a due, se poi ci si siede su un trono stile barocco (anche se pesante da spostare per sederci) , ci si sente un po' Queen per un paio d'ore. Ordiniamo un antipasto di crudità di pesce con un assaggio di ostriche, un primo e dolce . Ottima presentazione, tutto freschissimo e molto buono( unica eccezione la vongola cruda) , soprattutto l'emulsione delle salsine agrumate...ma...ma..ma. L'ho scritto più volte: non sopporto la spiegazione del dito puntato a sfioro su un piatto di un certo livello, ovvero sul mio piatto! . D'ora in poi filmeró il tutto dall'inizio alla fine così da farvi capire di cosa sto parlando! Esorto voi proprietari ad abolire definitivamente il mignolo o qualsiasi falange puntata a due millimetri su ogni crudo rinomato, o ingrediente ricercato, con seguito di spiegazione interminabile. Credetemi è veramente antiestetico, antigienico e noiosissimo , ci si dimentica tutto dopo 5 secondi !! Fra l'altro sempre col MIO piatto quando c'è quello del mio compagno!! Sempre col mio! Incuto timore!? È Galanteria nei confronti delle signore?? No spiegatemelo perché probabilmente non sono informata io , ho fatto l'alberghiera forse mi devo aggiornare, ma non ho mai visto il mio professore con dito a sfioro e mai neanche a master chef a un assaggio con Barbieri o Cannavacciuolo. È così difficile dire semplicemente, signori a rotazione da sinistra a destra o in senso orario? Oppure lasciando una piccola lista scritta dei crudi che si stanno assaporando in modo che possa memorizzarli anche meglio? Mi spiace scusatemi dello sfogo ma è veramente un peccato demonire tanta meraviglia con così poca accortezza, e purtroppo la cosa peggiore è che non siete i soli a permetterlo di farlo! . Pasta dei ravioli un pochino troppo spessa e corposa a mio parere per un ripieno delicato di alghe e ricci. Millefoglie meravigliosa, mousse di menta e cioccolato sposati benissimo su sfoglia friabile . Crostata troppo dura, da tagliare col coltello, peccato . Una realtà in quel di Povegliano da scoprire e da pubblicizzare visto che alcuni pur abitandoci non sanno neanche dell'esistenza."
