ARONA
La Corte

La Corte

Corso Liberazione, 28, 28041, Italia, ARONA, Italy

Pizza • Gelato • Europeo • Dessert


"this restaurant is what expresses the most technical cuisine of arona. me and my friends took the course menu to €. we were all very satisfied. the first dish was a marinated trout with crisps, mayonnaise and a reduction that gave acidity. then came a low-temperature baked magatello accompanied by a salted chocolate crumb and a mint sausage. the flesh was a veil, the matching with chocolate was worthy of note. the third dish, a delicious risotto with a cream of freshly mentioned peas, crisp pork and a capesante soup, raw additions in mantle. mantle made with acid butter to the marquisi gualtiero. perfect kitchen. beautiful kitchen also for cutter, with white chocolate, on the bed of Chinese cabbage, pure carrots and transparent cracker. great dish, beautiful and clear in combinations. It's the first time I've seen things like that in arona. The sweet, very photographed, was a cheese cake representing a painting by the bansky artist. The cheese cake was in the ball. not yet sazi we have also brought other sweet gowns, even more good than the first. a sweet coconut with various concimenities whose white color was colored with raspberry red in it contained. Finally a very tasty chocolate ice cream. with the desserts we matched a gin tonic flavored with raspberry. the dining room of this restaurant is really great. high ceiling with drawers, walls rich in decorations and niches, beautiful fireplace. I don't think there's any more beauty in our city. the garden was also made much more comfortable than the previous management. and also the cellar, which we visited, is a beautiful alcove for a romantic dinner. booking with the fork you have a discount for weekend dinners. the menu is on their facebook. Bye."

Novecento Coffee Lounge

Novecento Coffee Lounge

Corso Liberazione, 28, Arona, Italy, ARONA

Pizza • Europeo • Italiano • Frutti Di Mare


"Viste le temperature ancora estive e le belle giornate soleggiate, io e Watson decidiamo di dirigere le nostre indagini sulle rive del lago Maggiore e precisamente ad Arona. Qui, avendo già svolto le nostre investigazioni su diversi locali del lungolago, ci spostiamo appena all 'interno cioè all 'incrocio fra corso Liberazione e via Matteotti, dove trova posto Il Novecento nei cui ambienti, nel tempo, hanno già trovato spazio diverse attività legate alla ristorazione. Ora nella sala principale e nella veranda interna, sono sistemati pochi tavoli che, anche grazie all 'arredo ed all 'illuminazione, accolgono in modo intimo e riservato gli avventori: qui non troverete né confusione né ressa! Il personale (i titolari ci accoglie con cortesia e ci mostra il locale invitandoci anche nel prosieguo a visionare la cantina nei cui spazi, scopriamo, vengono (o verranno? organizzate degustazioni guidate. Il nostro tavolo, come in altri locali in questo periodo, è dotato di una abasciur senza fili che, in questo caso ha anche un comodo potenziometro, oltre ad essere in stile con il resto del locale, dove legno e pareti affrescate la fanno da padroni; per questo motivo non ci sembrano adeguati al resto del locale, tovaglia e tovaglioli di carta, per quanto di qualità. Apprezziamo invece i menù ospitati in un comodo raccoglitore in formato A5 molto maneggevole. Le portate sia di antipasti che dei piatti principali, sono sia di carne che di pesce, in numero contenuto, cosa apprezzabile per evitare inutile confusione dell 'avventore e altrettanto inutili sprechi per la proprietà. Decidiamo per piatti di terra: tartare di chianina come antipasto, tagliatelle al ragù d 'anatra per primo piatto e, per secondo, filetto di maialino iberico nella sua salsa a contorno del quale scegliamo delle patate al forno. A parte le patate un po ' asciutte, tutto è ottimo e le porzioni sono generose. Vorremmo concludere la cena con un sorbetto digestivo che permetterebbe di pulire la bocca, ma inopinatamente non è disponibile! Terminiamo quindi con due buoni espressi e un limoncello offerto dalla casa. Con una bottiglia di Rosso di Montalcino delle cantine di Palazzo Altesi, spendiamo a testa poco meno di € 70. Buono quindi il rapporto qualità /prezzo. Da provare."